Quando pensate che la salute dei vostri figli possa dipendere da qualche post casuale su un social, o da quelle voci bislacche che girano online, ecco che arrivano in soccorso i soliti santoni della scienza con l’ennesimo opuscolo da leggere.
La Società italiana di pediatria (Sip) e la Società italiana di neonatologia (Sin) si sono fatte avanti con il loro nuovo capolavoro di chiarezza intitolato Proteggi il tuo bambino – Non è mai troppo presto. Un manualetto pratico, aggiornato e, soprattutto, facilissimo da consultare, perché si sa, la scienza deve essere alla portata di tutti, anche dei più convinti di non averne bisogno.
Lo trovate gratuito – ché mica si paga per avere nozioni fondamentali – sui siti ufficiali di Sip e Sin. L’obiettivo? Aiutare quei genitori ancora indecisi a capire perché vaccinare non è un’opinione, ma un dovere civile e scientifico, e combattere le legioni di fake news che infestano ogni angolo del web, seminando dubbi inutili.
Come se non bastasse, per dare a tutte le famiglie che vivono in Italia, comprese quelle straniere, un briciolo di comprensione, l’opuscolo è stato tradotto in ben sette lingue tra cui cinese, filippino, inglese, russo, spagnolo, ucraino e arabo. Così, chi ancora si ostina a fidarsi dei ciarlatani avrà almeno la possibilità di leggere qualcosa di sensato nella propria lingua.
Una piccola lezione di realtà per genitori distratti
L’introduzione dell’opuscolo, democraticamente scontata, parla direttamente ai genitori ipoteticamente geniali: ricordate, il pediatra è il vostro faro nella nebbia dell’informazione. Anche se a volte si tracura questo dettaglio, la prevenzione delle malattie infettive passa inevitabilmente attraverso anticorpi e vaccini — non per miracolo o rituali magici.
Però, udite udite, la paura non deve entrare in gioco: la percezione della gravità di certe infezioni è tanto bassa quanto il successo delle vaccinazioni. Paradossale? Forse. Ma ovviamente c’è il rischio concreto che questa dimenticanza collettiva sfoci in miti assurdi e diffidenza, che solo l’informazione corretta e trasparente sa combattere.
Rino Agostiniani, presidente della Sip, ha fatto sapere che:
“Con questa seconda edizione dell’opuscolo vogliamo chiarire un punto fondamentale: la salute dei bambini si tutela con la scienza, non con le fake news. Mettiamo a disposizione strumenti chiari, multilingue e gratuiti, per aiutare i genitori a prendere decisioni consapevoli, consultando pediatri, neonatologi e fonti ufficiali, non le bufale che circolano in rete.”
Massimo Agosti, capo della Sin, non è da meno nel sostenere che:
“Proteggere i bambini da infezioni potenzialmente gravi significherà offrire loro fin dai primi giorni di vita un futuro più sano e sicuro. Con questo opuscolo vogliamo rassicurare le famiglie: non sono mai sole. Neonatologi e pediatri stanno al loro fianco fornendo sicurezza, fiducia e conoscenze basate sulla scienza, non sulla paura. I primi mesi di vita sono una fase delicata, e grazie a strumenti semplici e chiari come questo, accompagniamo ogni genitore nelle sue scelte di prevenzione e vaccinazione, perché la salute si costruisce insieme, con responsabilità .”
Insomma, un altro invito gentile a mettere da parte improvvisazioni, dubbi da Wikipedia e supercazzole social e a fidarsi un po’ di più di medici e dati reali. Un consiglio che, a quanto pare, non guasta mai, soprattutto quando il gioco è la salute dei più piccoli.
