L’europarlamentare Roberto Vannacci dei Patrioti ha deciso di inaugurare il suo intervento alla plenaria di Strasburgo del 18 giugno con una chicca storica che non poteva mancare: citando la leggendaria battuta attribuita a Maria Antonietta durante la Rivoluzione francese, ha esordito con un brillante «Se non hanno pane, che mangino brioche».
Ovviamente, quale modo migliore per parlare dell’aumento della spesa per la difesa se non con una frase così empatica e rassicurante, perfetta per i tempi di crisi economica che molti cittadini europei stanno vivendo? Perché preoccuparsi del pane quando si può semplicemente offrire una brioche, giusto?
Evidentemente, il messaggio subliminale è chiaro: se le famiglie non hanno i soldi per sopravvivere, è ancora più importante che gli Stati investano miliardi in armi e costose tecnologie militari, magari perché così si sentiranno meglio. O perlomeno lo spera Vannacci, che sembra dimenticare che gli aerei da combattimento non si mangiano e la “brioche” nella politica finanziaria europea sembra essere sempre più indigesta per i comuni mortali.