Quando la violenza diventa routine: ancora sangue e dolore sul nostro territorio

Quando la violenza diventa routine: ancora sangue e dolore sul nostro territorio

Un pomeriggio che si trasforma in tragedia proprio alle porte di Roma, a Tor San Lorenzo, frazione di Ardea. Qui, un uomo al volante di un’auto ha preso la brillante decisione di travolgere due pedoni sul ciglio di via Monti Santa Lucia. Indovinate? Uno è morto sul colpo, l’altro è stato ricoverato in condizioni gravissime, trasportato in ospedale con l’elisoccorso. Ovviamente, il guidatore si è fermato – un dettaglio che non guasta mai. Sul posto si sono materializzati i soccorsi del 118, i carabinieri e la polizia locale di Ardea, pronti a smontare pezzo per pezzo la versione degli eventi grazie agli accertamenti in corso.

Ma non finisce qui, perché proprio mentre tutti cercavano di spiegarsi come una persona possa farsi investire così, ecco che un altro episodio di sangue interrompe la quiete urbana. Stavolta si tratta di un incidente mortale in zona Pisana, a Roma, all’incrocio tra via San Giovanni Eudes e via degli Antamoro. Protagoniste una Smart e una moto BMW. Il motociclista, italiano di 63 anni, non ce l’ha fatta. Il conducente dell’auto, invece, un giovane di 38 anni, si è salvato, ma non senza ferite, finendo al pronto soccorso del San Camillo. Nel frattempo, per consentire i rilievi da parte della polizia locale del XII gruppo Monteverde, la strada è stata gentilmente chiusa al traffico, perché in queste situazioni la priorità è proprio quella di paralizzare tutto e tutti.

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