Nel cuore delle Madonie, Piazza Margherita a Castelbuono si è trasformata in un palcoscenico di gusto e tradizione con l’ormai irrinunciabile appuntamento estivo: il Panettone a Ferragosto firmato Fiasconaro. I fratelli Nicola, Fausto e Martino, custodi di un’eredità dolciaria saldamente radicata, hanno tagliato un maxi-panettone offerto all’intera comunità , regalando a residenti, turisti, grandi e piccini un momento di festa condito da profumi e sorrisi che ci si aspetterebbe solo a Natale, ma declinati, con sorprendente maestria, in chiave estiva.
In fondo, chi ha stabilito che il panettone fosse appannaggio esclusivo delle fredde festivitĂ di dicembre? A Castelbuono sembra non importare, e la tradizione natalizia si trasforma in una celebrazione di convivialitĂ sotto il sole di agosto, confermando ancora una volta la cittĂ come epicentro di un rinnovato dialogo tra territorio e cultura gastronomica.
L’evento si è guadagnato ulteriore prestigio grazie all’anteprima della nuova linea Ypsigro, un panettone al gusto di gelsi e cioccolato, la cui confezione richiama – senza troppa modestia – la bellezza del borgo di Castelbuono. Parliamo di panettoncini da 100 grammi, piccoli assaggi della collezione 2025, che incorniciano con un tocco di modernitĂ la storica artigianalitĂ dell’azienda, sempre fedele al payoff “Audaci per tradizione”. Un motto che, guarda caso, definisce altrettanto bene il carattere indomito dei castelbuonesi e, per osmosi, quello dei Fiasconaro.
Nicola Fiasconaro non ha nascosto l’entusiasmo: “Siamo felici di festeggiare anche quest’anno il Ferragosto a Castelbuono, dove tutto è cominciato. Portare in piazza il Panettone a Ferragosto significa per noi dare nuova vita a una tradizione – quella del panettone – che, pur essendo tipica del Natale, qui trova un legame profondo con la comunità e il territorio.”
Nicola ha poi aggiunto, come se avesse bisogno di scuotere ancora di più l’immaginario collettivo: “In questa edizione siamo particolarmente orgogliosi di presentare l’anteprima della linea Ypsigro, ispirata a Castelbuono: un progetto che sposa il nostro impegno artigianale a una visione contemporanea”. Tradotto: l’artigianalità non è solo il passato, ma anche la scintilla dell’oggi, celebrata tra gelsi, cioccolato e una buona dose di creatività .
Insomma, un panettone che sfida la stagionalità e la logica del mercato, una dolce provocazione che conferma come Castelbuono e i Fiasconaro siano padrini di un’arte capace di reinventarsi senza perdere le proprie radici, perfettamente consapevoli che se il Natale è uno, il gusto… può essere anche d’agosto.



