Una donna abbandonata a terra a Sofia da Ryanair per colpa di una semplice valigia troppo grande? Sì, succede anche questo. Mentre si preparava a imbarcarsi su un volo diretto a Vienna, la passeggera è stata bloccata dal personale della nota compagnia low cost proprio per le dimensioni non conformi del suo bagaglio a mano.
In pratica, la valigia superava le misure imposte dalle regole, il che normalmente avrebbe significato due opzioni: imbarcarla in stiva o pagare una penale per portarla a bordo, come capita quasi ogni giorno tra i passeggeri “fortunati” che osano varcare quelle dimensioni proibite.
Questa volta però, sorpresa delle sorprese, la donna ha rifiutato di sganciare quel “balzello” e il risultato è stato degno di una tragedia shakespeariana: Ryanair insieme alla sicurezza dell’aeroporto ha deciso che niente volo per lei, punto e basta. Non una parola, non un tentennamento. Silenzio di tomba e divieto d’imbarco.
Il tutto è diventato materiale virale grazie a un video sui social che mostra il climax della scena: la passeggera disperata si getta a terra, implorando in ginocchio gli addetti alla sicurezza di essere fatta salire sull’aereo. Una scena di pura commedia umana, tragica e allo stesso tempo grottesca, capace di lasciare gli altri viaggiatori completamente a bocca aperta.
Questi ultimi, mentre assistevano a uno spettacolo imbarazzante e disastroso allo stesso tempo, erano già in fila per prendere l’autobus che li avrebbe condotti fino all’aeromobile – ovvero dei testimoni involontari di un debutto tragico del “cartellino” del biglietto Ryanair.
Insomma, Ryanair non finisce mai di stupire: da compagnia low cost con servizi essenziali a giudice inflessibile e giudice di pace del bagaglio a mano. Se pensavate che la battaglia per il centimentro in più nella valigia fosse solo un fastidio, siete fuori strada: qui si tratta di un vero e proprio scontro epico, con i passeggeri come spettatori inerme.
