Milanese in delirio: figlio diventa giustiziere e accoltella il padre per salvare mamma, cinema o tragedia?

Milanese in delirio: figlio diventa giustiziere e accoltella il padre per salvare mamma, cinema o tragedia?
Massacro familiare a Vanzago: figlio ventenne accoltella il padre, ma lui è fuori pericolo

L’uomo di 59 anni accoltellato nel pomeriggio a Vanzago, nel Milanese, è miracolosamente fuori pericolo. Certo, un piccolo particolare: a impugnare il coltello è stato suo figlio di vent’anni, proprio lui, il frutto del suo seme e della sua vita. Un dramma familiare che sembra uscito da un copione di pessimo gusto.

I carabinieri di Legnano hanno immediatamente portato il giovane in caserma, dove adesso la sua posizione è sottoposta a un’accurata – e verosimilmente ardua – analisi. Motivo e dinamica di questa aggressione dovranno essere chiariti, come minimo. Non è un dettaglio da poco, visto che la vittima, il padre, era da settimane sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Un pizzico di complessità in più per capire cosa davvero sia successo.

Dai racconti raccolti – ipotetici fino a ulteriori riscontri – il ventenne si sarebbe giustificato sostenendo di aver colpito il padre al torace e alla schiena per proteggere la madre. Un atto di eroismo patriarcale o semplicemente un modo elegante per mascherare l’inverosimile? Gli investigatori, volenti o nolenti, sono chiamati a verificare ogni dettaglio di questa versione tanto drammatica quanto borderline.

Nel frattempo, si segnala che, al momento dell’aggressione, in casa era presente anche un altro figlio, questa volta trentenne. Il plot familiare si fa sempre più fitto e complesso, proprio come quei cliché in cui la realtà supera la fantasia più tormentata.

Il padre, soccorso tempestivamente dal 118 e trasportato in elisoccorso all’ospedale di Legnano, all’arrivo dei medici era cosciente, benché in condizioni serie e preoccupanti. Eppure, la vita – ironicamente – ha deciso di concedergli una chance, forse proprio per permettere che la giustizia faccia il suo corso – o almeno ci provi di fronte a tanto caos emotivo e familiare.

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