Dopo un balletto meteorologico fatto di piogge incessanti e temperature che si divertono a sprofondare sotto le medie stagionali, sembra che l’Italia stia per godersi una pausa. Finalmente, un’aria di miglioramento si affaccia già oggi, spinta dalla trionfale avanzata dell’anticiclone delle Azzorre verso il Mediterraneo centro-occidentale. Ma non cantiamo vittoria troppo presto: per il medio e basso Adriatico e la Sicilia tirrenica sono ancora in arrivo gli ultimi fuochi d’artificio meteorologici sotto forma di rovesci e temporali. Altrove, invece, il sole farà il suo grande show, probabilmente per prendersi una rivincita dopo tutto questo grigiore.
Le temperature rimangono ostinatamente basse, come un ospite indesiderato che non vuole andarsene, soprattutto durante le ore notturne e il mattino. A peggiorare il quadro ci pensano i venti “gentili” di Bora e Grecale, che soffiano con raffiche da urlo fino a 40-50 km/h, specialmente al Centro-Sud. È come se il clima volesse ricordarci che l’estate è solo un triste ricordo.
Questa parentesi di calma apparente durerà fino all’inizio del weekend, sabato 4 ottobre, prima che una nuova perturbazione scenda dal Nord Europa come un ospite antipatico non invitato. Tra la notte e le prime ore di domenica 5 ottobre, prepariamoci a rivedere piogge fastidiose in Liguria, soprattutto nei settori centrali e di Levante, al Nord Est e in parte dell’alta Toscana. Per chi ha ancora voglia di romanticismo montano, qualche fiocco di neve potrebbe cadere sulle Alpi orientali, rigorosamente a quote da sci invernale d’alta quota, dai 2000 ai 2200 metri. Questo impietoso impulso atmosferico attraverserà poi le regioni centrali e infine farà capolino al Sud, portando con sé altre gradite (o forse no) sorprese liquide.
Le previsioni per la prossima settimana sembrano tirare un sospiro di sollievo: un campo di alta pressione si proporrà come l’eroe inatteso, pronto a garantire un’atmosfera più stabile. Chissà, forse finalmente potremo fare sorrisi fuori stagione senza preoccuparci di rovesci improvvisi.
Il dettaglio meteo con mood da cliffhanger
Oggi, giovedì 2 ottobre – Al Nord splende il sole, ma la colazione è fredda, soprattutto al mattino. Al Centro, invece, il maltempo si ostina: rovesci irregolari sulle regioni adriatiche, accompagnati da venti sferzanti e temperature decisamente sottotono per il periodo. Al Sud, spettacolo di temporali su Puglia, Calabria e l’alta Sicilia, mentre è tutto un “ticchettio” di venti gelidi che bisticiano con la stagione.
Domani, venerdì 3 ottobre – Il Nord continua a mostrare il suo lato più gelido sotto un cielo pulito. Il Centro si concede un po’ di sole, ma il vento e le temperature continuano a farci sentire lontani dalle dolcezze autunnali. Al Sud, qualche rovescio si ostinerà in Puglia, mentre il ventoso e freddo copione del giorno prima si ripete.
Sabato 4 ottobre – Al Nord la stabilità si prende la scena con sole a volontà. Il Centro va in modalità “sole ovunque” e le brezze diminuiscono la loro determinazione. Al Sud? Sole anche lì, con venti che ricordano le giornate nordiche, provenienti dai quadranti settentrionali. Insomma, un sabato da manuale, almeno finché la nuova perturbazione non bussa domenica.
Domenica 5 ottobre – Oggi niente spoiler troppo anticipati, ma una perturbazione atlantica deciderà di far sentire la propria presenza, pronta a rimescolare le carte meteorologiche nazionali con piogge e venti che sfideranno la vostra pazienza. Preparate l’ombrello e il sarcasmo, ne avrete bisogno.
