Giancarlo Gentilini: il Sceriffo di Treviso tra false promesse, palloni e sagre da barzelletta.

Giancarlo Gentilini: il Sceriffo di Treviso tra false promesse, palloni e sagre da barzelletta.

Giancarlo Gentilini, novantacinque anni, ha deciso di lasciare questo mondo a Treviso. Ah sì, chi non lo ricorda? È stato sindaco per ben nove anni del capoluogo della Marca, un vero faro di saggezza e lungimiranza politica, tra un proverbiale “casco d’oro” e un tricolore da esibire in ogni occasione. Eletto con le liste della Lega, era uno dei simboli indiscussi del Carroccio durante l’epoca d’oro della segreteria di Umberto Bossi. Che tempi quelli, dove le promesse di sicurezza si sprecavano e il “padano” medio si ritrovava a sognare un’Italia che non c’è mai stata.

Dopo aver abbandonato la scrivania da sindaco, è rimasto nel gioco come vicesindaco di Gian Paolo Gobbo. E cosa ha fatto in questo nuovo ruolo, vi chiederete? Beh, ha continuato a mettere la sicurezza al primo posto nei suoi programmi, perché, come un vero leader, non ci si può mai stancare di ripetere ciò che il pubblico ama sentire. Ecco il segreto della longevità in politica: promettere, promettere, promettere e poi… ripromettere!

Siamo SEMPRE qui ad ascoltarvi.

Vuoi segnalarci qualcosa? CONTATTACI.

Aspettiamo i vostri commenti sul GRUPPO DI TELEGRAM!