Freddo e pioggia in scadenza: quando finalmente smetterà il tormento del meteo

Freddo e pioggia in scadenza: quando finalmente smetterà il tormento del meteo

Un fronte freddo proveniente dal Nord Europa si appresta a travolgere l’Italia oggi, domenica 5 ottobre, con una sinfonia di piogge, temporali e persino qualche nevicata sulle cime montuose. Ma niente paura: già da domani, l’anticiclone si risveglierà come il solito supereroe stagionale, regalandoci la proverbiale ottobrata fatta di sole e temperature da cartolina, degna di una cartolina vintage.

Il meteorologo Mattia Gussoni conferma che un ciclone troneggiante nel Nord Europa ha deciso di inviare la sua perturbazione foriera di scompiglio meteorologico sull’Italia. Le prime vittime saranno il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna, ma non temete, il maltempo si estenderà a mo’ di ospite indesiderato anche su centro e sud, portando intensi temporali in Toscana, Lazio, Campania e lungo il medio Adriatico. Per non farci mancare nulla, l’aria fredda in quota abbasserà le temperature, facendo cadere la neve oltre i 1800 metri sulle Alpi orientali e sopra i 2000 metri sugli Appennini. E come ciliegina sulla torta, il vento deciderà di trasformarsi in una tornata di raffiche da malumore nordico: la Bora soffierà con rabbia sul medio e alto Adriatico, mentre lungo le coste romagnole si potranno toccare punte di oltre 100 km/h, per chi desidera un po’ di brivido in più.

Naturalmente, tutto questo caos durerà poco. Già da lunedì 6 ottobre, l’Italia potrà finalmente respirare grazie all’ingresso trionfale di un vasto campo di alta pressione che, pare, sia la perfetta fusione tra l’anticiclone delle Azzorre e quello Africano – un cocktail esplosivo di stabilità e sole. Questo scenario garantirà giornate serene non solo alla nostra Penisola, ma anche a gran parte dell’Europa centro-occidentale e del Mediterraneo.

Ed ecco la star della stagione: la classica Ottobrata, questo amabile ricordo delle feste romane di fine vendemmia che nel linguaggio meteorologico diventa sinonimo di un mese di ottobre pigro e indulgenziale. Alta pressione a manetta, cieli sgombri da nuvole e precipitazioni, e temperature così miti che fanno più pensare a un’estate tardiva che all’autunno che dovrebbe essere.

Per la prossima settimana, dunque, preparatevi all’invasione del bel tempo e del sole quasi primaverile su tutta la Penisola. Il termometro, specialmente al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori, salirà senza troppi complimenti fino a punte di 24-25°C nelle ore più calde, soprattutto in città del calibro di Roma, Firenze, Napoli e Palermo. Un invito a godersi qualche giornata di bel tempo fuori stagione, magari facendo finta che l’autunno non stia bussando alla porta.

La situazione nei dettagli

Domenica 5 ottobre: al Nord, attese piogge soprattutto al mattino in Nordest; al Centro, rovesci temporaleschi accompagnati da vento; al Sud, si fa via via più instabile con piogge sparse.

Lunedì 6 ottobre: un netto miglioramento al Nord con sole prevalente; al Centro, sole e temperature in risalita; al Sud, ultimi piovaschi in Calabria e Sicilia, perché proprio non possono mancare.

Martedì 7 ottobre: tempo stabile e soleggiato quasi ovunque, con ulteriori aumenti di temperatura sia al Centro che al Sud, mentre al Nord si gode il sole che non ha intenzione di andarsene.

Che dire? L’alta pressione si imporrà sempre di più, portando sole a go-go e un aumento consistente delle temperature, proprio quel genere di condizione meteo che fa sorridere tutti – tranne chi sperava in una pioggerellina autunnale per giustificare la malinconia stagionale.

Siamo SEMPRE qui ad ascoltarvi.

Vuoi segnalarci qualcosa? CONTATTACI.

Aspettiamo i vostri commenti sul GRUPPO DI TELEGRAM!