Finalmente una buona notizia per chi non riesce a separarsi dal proprio amico a quattro zampe nemmeno durante i viaggi in treno. Trenitalia ha deciso di concedere ai cani, di qualunque taglia, la possibilità di viaggiare gratis su una lunga lista di treni: dai Frecciarossa ai Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e Intercity Notte, e ciò fino al 15 settembre 2025. Un gesto che, almeno sulla carta, mira ad agevolare gli spostamenti con gli animali domestici sui treni a media e lunga percorrenza. Boom di felicità per gli amanti dei cani? Vediamo un po’.
La promozione si chiama “Cani Gratis”, ma guai a pensare che sia un invito a trasportare il Fido come capita. Se da un lato si può portare il cane anche senza il trasportino, basta che stia al guinzaglio e con la museruola ben salda. Insomma, sì alla libertà limitata. Per completare il processo, bisogna selezionare l’apposito servizio “Viaggia con il tuo cane” al momento di comprare il biglietto, che è disponibile su tutti i canali di vendita di Trenitalia. Peccato che per molti questa procedura suoni più come una rottura di scatole aggiuntiva.
E per i cani minuscoli? Quelli che possono sparire comodamente dentro un trasportino di massimo 70x30x50 cm, ebbene, viaggiano sempre gratis, senza se e senza ma. Poi però si passa alle solite discrasie: sui treni regionali, i cani di taglia grande – questi sì, a meno che non siano cani da assistenza – devono munirsi di biglietto, pagato ovviamente a metà prezzo ma pur sempre un biglietto di seconda classe. Chi ha detto convenienza?
Trenitalia ci tiene a ricordare che è sempre obbligatorio portare con sé il certificato di iscrizione all’anagrafe canina e il libretto sanitario, oppure, per i più internazionali, il passaporto del cane. Tuttavia, per i cani da assistenza (immancabili benedetti dal cielo in tutti gli spostamenti), è richiesta una documentazione un po’ meno burocratica ma altrettanto precisa: un certificato di addestramento rilasciato da un centro cinofilo o ente accreditato. Nulla di più semplice, davvero.
Giusto per non far mancare il sapore dell’autoritarismo, il documento va mostrato ogni volta che il personale di bordo lo richiede, tranne per quei fortunati cani guida dei passeggeri con disabilità visiva, che possono viaggiare senza stress ulteriori. E per concludere il quadro di questa magnanimità, i cani da assistenza viaggiano gratis universali e senza esclusioni: tutte le categorie di treni, tutte le classi, carrozze ristorante, FrecciaLink e perfino sugli autobus sostitutivi. Una vera pacchia per i cani fortunati.