Se vi foste mai chiesti come si costruisce una rivoluzione terapeutica destinata a sconvolgere l’universo della vescica, beh, ecco la risposta firmata Pierre Fabre. Dicono che la loro nuova terapia per la sindrome della vescica iperattiva si incastri alla perfezione nel loro piano divino di assistere chi soffre di malattie “ad alto impatto sociale”. Eh sì, perchĂ© a quanto pare soffrire di incontinenza è la nuova emergenza mondiale.
La dea Maria Elena Soffientini, braccio destro per l’Accesso al Mercato e gli Affari Pubblici di Pierre Fabre Pharma, ci illumina dall’alto di un incontro mega-significativo tenutosi al Policlinico Tor Vergata di Roma. Le cifre da capogiro? Ben 3 milioni di italiani alle prese con questa sindrome di cui, peggio ancora, solo il 40% ha la forza – o la fortuna – di rivolgersi a un medico. Dunque, una terapia d’assalto per chi si era perso tra social media e rimedi casalinghi.
Dopo 12 anni di silenzio tombale nel settore delle “innovazioni farmacologiche” per l’urologia, finalmente si apre il sipario su un prodotto che promette meraviglie, almeno secondo la stessa Soffientini. Una svolta, dice lei, dopo 40 anni di presenza in questo difficile campo che è l’urologia. Finalmente, medici e pazienti avranno a disposizione una pillola magica che, in appena due settimane, potrà dare qualche risultato tangibile.
Perché diciamocelo, non c’è niente di più importante che poter gestire la propria urgenza urinaria e liberarsi da quell’assedio costante al bagno, per riprendersi la vita. Ecco l’ultima promessa del mondo farmaceutico: l’elisir di controllo della vescica che, come per incanto, può restituire dignità a milioni di persone.
