Ecco come maggio 2025 ha deciso di rovinare la festa all’industria italiana con un triste -0,7%

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La pasta e il volley: l’insolito abbinamento che fa felici gli italiani

Chi avrebbe mai detto che la felicità potesse essere confezionata in un piatto di pasta? Eppure, ecco arrivare direttamente dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste un messaggio limpido e potente: “La pasta. Integratore di felicità”. Questo slogan, inciso nella mente degli italiani grazie a una campagna istituzionale, è diventato il nuovo mantra promozionale, sviluppato da ISMEA, l’istituto responsabile per il mercato agricolo alimentare, con un tempismo quasi teatrale.

Ma niente paura, non siamo ai soliti stereotipi da spot alimentare. La strategia prevede niente meno che una scommessa sportiva con la Federazione Italiana Pallavolo. Esatto, la pasta si fa squadra con la nazionale azzurra di volley, non per una sfida culinaria, ma proprio per cavalcare l’onda del beach volley. L’associazione è stata inaugurata due anni fa con gli atleti azzurri protagonisti di uno spot televisivo durante i Campionati Europei di pallavolo. Nonostante il tempo, la partnership si conferma e rilancia con un tour che viaggia sulle spiagge italiane più battute dal sole e dalla sabbia.

Il #AdessoPasta tour prende il via il 12 e 13 luglio a Montesilvano, proprio in perfetto stile Jova Beach, per poi attraversare le Marche, il Veneto, la Campania e chiudere trionfalmente in Sicilia, a Marina di Modica, in occasione delle “tappe gold” del campionato italiano assoluto di beach volley. Tra sport, sole e pasta, più kitsch non si può.

Il cuore pulsante di questo tour è un foodtruck che si veste da teatro gastronomico dove le star non sono solo gli atleti, ma anche le padelle. Qui si svolgono showcooking guidati da Francesca Romana Barberini e da Stella Menna, influencer e food blogger conosciuta come @unastellaincucina. Ogni tappa propone ricette di pasta ispirate alle tradizioni locali, ma con un occhio di riguardo alla sostenibilità economica – perché si sa, l’italiano medio vuole gusto ma anche portafogli felice.

“La pasta è più di un semplice alimento: è un simbolo del made in Italy, alla base della piramide alimentare e un pilastro della dieta mediterranea, patrimonio riconosciuto dall’UNESCO.” Ah, la solita retorica, ma stavolta con un pizzico di realtà. Oltre a essere un piacere per il palato, un “integrazione di felicità” che stimola la produzione di endorfine (i tanto chiacchierati ormoni della gioia), la pasta è anche un alimento altamente sostenibile. Insomma, sempre pronta a darci la carica, anche quando il mondo sembra andare storto.

Per gli aspiranti esperti di pasta – o per chi vuole semplicemente sconfiggere la noia – accanto al foodtruck c’è un edugame con cento domande sulla storia, la tradizione e le proprietà nutrizionali della pasta. E non finisce qui: nove influencer con la passione per il cibo scrollano e postano su Instagram e TikTok ogni tappa di questo affascinante viaggio tra piatti di spaghetti e schiacciate lungomare.

Il Ministro dell’agricoltura ha candidamente reso chiaro il senso di questa operazione:

“Abbiamo unito due eccellenze italiane: la pasta, alimento di qualità cucinato e apprezzato in tutto il mondo, e i giocatori del campionato italiano di beach volley.”

Quindi niente crisi, niente problemi di sostenibilità concreti: la soluzione a tutto sarebbe una bella scodella di spaghetti direttamente in spiaggia, magari con sottofondo di schiacciate e qualche schizzo di acqua salata. Ma tranquilli, tanto la pasta è felicità pronta all’uso, e niente come un corposo piatto di carboidrati riesce a risollevare gli animi e salvare il paese… almeno così dicono.

Ah, l’insostituibile connubio tra sovranità alimentare e foreste! Un argomento di massima urgenza, ancor più se arriva da un tale esperto come Francesco Lollobrigida. Nel suo genere, infatti, non poteva mancare l’annuncio del ministero, che insieme a ISMEA e alla celeberrima Federazione Italiana Pallavolo, porta avanti un progetto faraonico iniziato due anni fa per promuovere quella sana alimentazione che, udite udite, si valorizza tramite la pratica sportiva. Apostrofare questo rapporto come “essenziale” ha il sapore di genialità: trasformare la pasta in carburante per sudate imprese atletiche, avvicinare i giovani al consumo di cibi sani e di qualità mentre fanno schiacciate è sicuramente il modo più innovativo per salvare il pianeta.

Eccolo, dunque, Livio Proietti, il Presidente di ISMEA, degno portavoce di questo progetto triennale, pronto a premiare sul campo (mica in una noiosa conferenza!) gli MVP femminile e maschile del torneo. Proietti non si fa certo pregare nel celebrare l’impegno “a tutto tondo” per esaltare le eccellenze italiane e per diffondere una cultura alimentare “più consapevole”. Peccato che questa consapevolezza si riduca spesso a un contenuto di carboidrati e meno alle spinte reali verso una sovranità alimentare degna di questo nome. La pasta, questo “simbolo dell’export agroalimentare nazionale”, passa dal semplice piatto di convivialità alla panacea universale, dove salute e sostenibilità si fondono in un incredibile “super-alimento” anche per gli atleti. Certo, senza la pasta, come farebbero i nostri campioni a correre dietro a una palla? Fortunatamente, ISMEA è pronto a custodire gelosamente questo magnifico patrimonio.

Che poi, per chi pensava che finisse qui, ecco svelata la seconda fase: una campagna di comunicazione integrata, strettamente in partnership con la solita FIPAV – perché nulla è più efficace di giornate in spiaggia a parlare di carboidrati e schiacciate tra un social e un media tradizionale. Sensazionalismo garantito, e pubblico intercettato come se non ci fosse un domani.

Il tour della pasta, tra eventi, spiaggia e volley

Ecco il programma di questo epico tour che celebra il vero culto del gusto e della cultura della pasta, con eventi strategicamente fissati nelle fasce orarie 12:00-13:00 e 17:00-18:00. Perché a pranzo e a merenda si sa, il pubblico va conquistato:

Prima tappa – 12-13 luglio: Montesilvano, l’Abruzzo si sveglia con il Campionato Italiano di Beach Volley Gold 2025, ovviamente organizzato da FIPAV. Che aria di mediterraneo…

Seconda tappa – 16-17 luglio: Porto Sant’Elpidio, Marche. Stesso spirito, stessa voglia di carboidrati e pallavolo.

Terza tappa – 19-20 luglio: Caorle, Veneto. Dove il mare incontra la pasta e la schiacciata è sacra.

Quarta tappa – 24-25 luglio: Salerno, Campania. Perché al Sud la pasta è un’eccellenza che parla da sola, letteralmente.

Quinta tappa – 2-3 agosto: Marina di Modica, Sicilia. Anche qui, in perfetta concomitanza con il Campionato Italiano di Beach Volley Gold 2025, come se la pasta e il volley fossero inseparabili da sempre.

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