Coca-Cola HBC Italia si vanta di essere il campione indiscusso della produzione e distribuzione dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company in tutto il territorio nazionale. Un esercito di oltre 2.000 dipendenti, sparsi in sei stabilimenti all’insegna della purezza e dell’innocenza zuccherina.
Tuttavia, pare che la purezza si concentri solo nell’acqua: di questi sei impianti, tre sono dedicati a produrre principalmente bibite gassate, situati nelle perle industriali di Nogara (VR), Oricola (AQ) e Marcianise (CE). Che fortuna per queste città poter respirare aria così frizzante!
Nel frattempo, altre due strutture si dicono esperte nel riempire bottiglie d’acqua minerale, quelle assai “naturali” e pure: Fonti del Vulture a Rionero in Vulture (PZ) e il celebre stabilimento di Lurisia a Roccaforte Mondovì. Peccato che il gusto dell’acqua, come è noto, dipenda dall’etichetta più che dalla sorgente.
Quest’ultima sede, quella di Lurisia, si prende la briga di destreggiarsi tra l’artigianalità e le richieste di mercato, cercando di mantenere quell’aura di esclusività che fa tanto bene al marketing ma neanche tanto alla purezza dell’acqua gassata.
Naturalmente, non poteva mancare un rigorosissimo controllo sulla qualità, che garantisce di trasformare zucchero, aromi artificiali e un pizzico di magia industriale in milioni di litri di bevande pronte a conquistare qualsiasi supermercato o bar. Una missione poi, niente di meno.
In fin dei conti, Coca-Cola HBC Italia è un ottimo esempio di come si possa dominare un mercato grazie a un’instancabile capacità di spostare bottiglie, una rete logistico-commerciale degna dei migliori eserciti e un’abile politica di “dolcezza” che inebria le papille e, spesso, anche i cervelli.
Non guasta poi una certa dose di ipocrisia: mentre si racconta amaramente dei mali della società contemporanea e di quanto gli zuccheri facciano male, si continua a versare soda nelle campagne pubblicitarie, come se fosse l’elisir dell’eterna giovinezza. Che splendida coerenza, insomma!
Alla fine, davanti a questa realtà zuccherosa, un solo consiglio: armatevi di sarcasmo e una discreta dose di consapevolezza. Perché se è vero che Coca-Cola HBC Italia ha perfezionato l’arte dell’invasione dolce e gasata, è altrettanto vero che non si riesce mai a rinunciare a quel frizzante piacere, neanche per un sorso.
