Marco Gay avverte: il dibattito su Torino deve andare oltre la nostalgia e le etichette da radical chic che non servono a nulla
«Non sia un esercizio retorico. È un libro da scrivere. Io rappresento l’industria che si confronta sui mercati internazionali. Dobbiamo elevare il livello del dibattito, non ridurlo a slogan». Ma che rivelazione, vero? Questo è il tipo di argomenti che ci si potrebbe aspettare da un corsivo su una rivista di economia, dove i capi […]





