Come perdere il sonno e farsi cinque ore di viaggio per scoprire che in Iran l’attacco miracolosamente mette tutti d’accordo
Giacomo Longhi, traduttore dal persiano e profondo conoscitore dell’Iran, si è trovato nel bel mezzo del “massimo divertimento” geopolitico mentre si trovava nell’Est di Teheran. Ospite di un amico scrittore, ha avuto il privilegio di vivere in prima persona quella che chiameremo la versione locale di un concerto pirotecnico bellico, giusto per rendere l’idea. Il […]









