Carlo Calenda ci regala una perla di saggezza politica sull’ultimo referendum: «È stato un autogol perché si è usato il referendum per tentare di sconfessare il Governo. Non volevano approvare le misure, ma la loro intenzione era dire che i 12 milioni di italiani sono loro elettori».
Insomma, niente di nuovo sotto il sole della nostra eterna commedia politica. Il referendum, quel meraviglioso strumento di partecipazione popolare, trasformato in un’arena dove vincere la guerra delle poltrone invece di confrontarsi sulle questioni vere.
