Un piccolo siparietto durante l’incontro del presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la delegazione italiana al Parlamento europeo. Mentre gran parte degli europarlamentari italiani ha approfittato dell’occasione per fare un saluto o, perché no, un selfie con il Capo dello Stato, l’eurodeputato di Sinistra Italiana, Mimmo Lucano, ha pensato di sorprendere tutti donando una kefiah al presidente. Un gesto simbolico? O semplicemente un modo per attirare l’attenzione?
Il presidente, con un aplomb degno di un vero statista, ha accettato il dono, perché chiaramente non si può rifiutare una kefiah in un contesto di foto e sorrisi. E chi non vorrebbe vedere Mattarella drappeggiato in un accessorio del genere? È quasi come se volesse dire: “Guardate, sono progre… ma senza esagerare!”
In ogni caso, il momento è stato subito affidato allo staff del presidente, perché si sa, i simbolismi vanno bene, ma la praticità è fondamentale. Chissà dove andrà a finire quella kefiah? Nel settore “regali eccessivi” o conservata con orgoglio per le future occasioni di gala?
