admin

Trento: Il sindaco finalmente può tirare un sospiro di sollievo, mentre chi lavora onestamente si chiede che segnali avesse ignorato fino ad ora.

Trento: Il sindaco finalmente può tirare un sospiro di sollievo, mentre chi lavora onestamente si chiede che segnali avesse ignorato fino ad ora.

I messaggi iniziano a lampeggiare sul telefono del sindaco Franco Ianeselli già dalle prime luci dell’alba. Le prime notizie sull’operazione della Guardia di finanza a Trento rimbalzano nella città, e incredibilmente, incredibile a dirsi, il primo cittadino è al settimo cielo. “Finalmente”, ripete, come se avesse appena scoperto la droga alla vaniglia. Gli esercenti onesti, […]

Trento: Il sindaco finalmente può tirare un sospiro di sollievo, mentre chi lavora onestamente si chiede che segnali avesse ignorato fino ad ora. Leggi tutto »

Ursula von der Leyen scorrazza come un carro armato: basta gas russo e prepariamoci a diventare indigesti come un riccio

Ursula von der Leyen scorrazza come un carro armato: basta gas russo e prepariamoci a diventare indigesti come un riccio

Ursula von der Leyen prosegue imperterrita nel suo cammino. L’idea di un dialogo con Mosca è spazzata via, e i rubinetti del gas russo resteranno chiusi per sempre, anche se miracolosamente dovesse finire la guerra. L’Unione Europea continua a prepararsi militarmente a passo spedito. In questo contesto in continua evoluzione, la presidente della Commissione UE

Ursula von der Leyen scorrazza come un carro armato: basta gas russo e prepariamoci a diventare indigesti come un riccio Leggi tutto »

Pd di Bologna, Federica Mazzoni rinuncia al bis: disposta a un secondo mandato, ma non ai compromessi inaccettabili

Pd di Bologna, Federica Mazzoni rinuncia al bis: disposta a un secondo mandato, ma non ai compromessi inaccettabili

«Ecco, mentre mi scanso per fare spazio a qualcun altro, voglio chiarire che non sarò mai un ostacolo per il Partito Democratico di Bologna. La mia priorità? Mantenere le cose in piedi, dopo quattro anni di tentativi disperati di sistemarle». Così, dopo un balletto interminabile di tensioni e giochi di potere, la segretaria uscente del

Pd di Bologna, Federica Mazzoni rinuncia al bis: disposta a un secondo mandato, ma non ai compromessi inaccettabili Leggi tutto »

Trento, il centrodestra si schiera e manda un avviso a Ianeselli: basta con l’accoglienza a tutto spiano!

Trento, il centrodestra si schiera e manda un avviso a Ianeselli: basta con l’accoglienza a tutto spiano!

Il monito arriva mentre l’esito elettorale è ancora «caldo», perché, si sa, la temperatura politica può scendere rapidamente. «Faremo — promette Daniele Demattè, il più votato di Fratelli d’Italia — una opposizione durissima». Ma, oh sapete come sono i politici, c’è sempre una sfumatura: «Ma responsabile: siamo pronti anche a tendere la mano, se verremo

Trento, il centrodestra si schiera e manda un avviso a Ianeselli: basta con l’accoglienza a tutto spiano! Leggi tutto »

Bolzano, il trionfo degli eletti di lingua tedesca: Forza Italia si prepara alla resa finale in giunta

Bolzano, il trionfo degli eletti di lingua tedesca: Forza Italia si prepara alla resa finale in giunta

Chi lo avrebbe mai detto? La situazione all’interno di Forza Italia si fa sempre più interessante. I consiglieri azzurri, ormai rinchiusi nel loro labirinto linguistico, si trovano a dover fare i conti con la realtà della loro dichiarazione di appartenenza linguistica. Se dovesse trionfare Claudio Corrarati nel ballottaggio di domenica, potrebbero anche rischiare di perdere

Bolzano, il trionfo degli eletti di lingua tedesca: Forza Italia si prepara alla resa finale in giunta Leggi tutto »

Bolzano e Merano al ballottaggio: la sorpresa che nessuno si aspettava, gli elettori sfuggono al copione dei partiti

Bolzano e Merano al ballottaggio: la sorpresa che nessuno si aspettava, gli elettori sfuggono al copione dei partiti

C’è stato un ulteriore crollo nell’affluenza al voto. Come lo spiega Günther Pallaver, per anni docente all’ateneo di Innsbruck e ora senior researcher all’Eurac di Bolzano? “È in corso una forte erosione del legame con i partiti. Nelle grandi città, gli italiani si sono recati meno alle urne rispetto ai madrelingua tedeschi. Ricordo che alle

Bolzano e Merano al ballottaggio: la sorpresa che nessuno si aspettava, gli elettori sfuggono al copione dei partiti Leggi tutto »

Ue inizia a sganciarsi dalle dipendenze russe: un piano che sembra più un sogno che una strategia reale

Ue inizia a sganciarsi dalle dipendenze russe: un piano che sembra più un sogno che una strategia reale

“Nel 2024, l’Unione Europea ha versato alla Russia 23 miliardi di euro, 1,8 miliardi al mese (per le importazioni di energia, ndr). Ebbene sì, sembra proprio che tutto ciò debba finire.” Con queste brillanti affermazioni, il commissario europeo per l’Energia e l’edilizia, Dan Jorgensen, ha deliziato il pubblico presentando la sua roadmap, la grande strategia

Ue inizia a sganciarsi dalle dipendenze russe: un piano che sembra più un sogno che una strategia reale Leggi tutto »

Accoglienza, ambiente e sicurezza: il Comune sfida le forze sociali, creiamo questa fantomatica integrazione a Trento

Accoglienza, ambiente e sicurezza: il Comune sfida le forze sociali, creiamo questa fantomatica integrazione a Trento

Che dire, il presidente delle Acli trentine, Walter Nicoletti, ha davvero messo il dito nella piaga con la sua affermazione: «La politica deve dare più dignità al cittadino». Insomma, un richiamo quasi epico a una battaglia che nessuno ha il coraggio di combattere. Ma vediamo di sviscerare questa sua idea di politica “dignitosa”, che sembra

Accoglienza, ambiente e sicurezza: il Comune sfida le forze sociali, creiamo questa fantomatica integrazione a Trento Leggi tutto »

Usa affondano nel debito commerciale: 140 miliardi di motivi per non emozionarsi, mentre tutti si affrettano ad importare prima che scattino le pene.

Usa affondano nel debito commerciale: 140 miliardi di motivi per non emozionarsi, mentre tutti si affrettano ad importare prima che scattino le pene.

Aspettando i dazi, il deficit commerciale statunitense continua a volare alto. Lo scorso marzo, la differenza tra il valore delle esportazioni e quello delle importazioni ha toccato un incredibile negativo di oltre 140 miliardi di dollari, il livello più alto mai registrato e, guarda caso, oltre le previsioni degli analisti. Le importazioni sono aumentate del

Usa affondano nel debito commerciale: 140 miliardi di motivi per non emozionarsi, mentre tutti si affrettano ad importare prima che scattino le pene. Leggi tutto »