Quando pensi che l’Alta Velocità sia sinonimo di efficienza, arriva l’ennesimo guasto tecnico a smentire tutto. Questa volta il disastro ha colpito il Frecciarossa 9311, partito da Napoli Centrale alle 8:40 e diretto a Torino Porta Nuova, che ha deciso di fermarsi a Bologna Centrale per un bel guasto tecnico. Risultato? Tre ore di ritardo e un’intera linea ferroviaria nel caos. Ma tranquilli, i tecnici sono al lavoro (lo dicono sempre, no?).
Alta Velocità o alta inefficienza?
Secondo Trenitalia, alle 14:00 la situazione era ancora bloccata: “la circolazione permane rallentata a causa di un inconveniente tecnico”. Tradotto? Ritardi a valanga su tutta la linea, treni dirottati sulla lenta linea tradizionale e passeggeri lasciati a sgranare gli occhi davanti ai tabelloni con minuti di ritardo che lievitano come un panettone a Natale. Fino a 60 minuti di ritardo? Peccato che la realtà sia ben peggiore.
Ecco i treni coinvolti: odissea su rotaie
L’elenco dei treni bloccati sembra un bollettino di guerra:
- Frecciarossa 9311 Napoli Centrale – Torino Porta Nuova (3 ore di ritardo)
- Frecciarossa 8508 Roma Termini – Brescia
- Frecciarossa 9527 Milano Centrale – Salerno
- Frecciarossa 9413 Venezia S. Lucia – Napoli Centrale
- Frecciarossa 9416 Roma Termini – Venezia S. Lucia
- Frecciarossa 9626 Roma Termini – Torino Porta Nuova
- Frecciarossa 9623 Milano Centrale – Reggio Calabria
- Frecciarossa 9625 Milano Centrale – Napoli Centrale
Tutti con ritardi superiori ai 60 minuti, alcuni ben oltre.
Non solo Trenitalia: anche Italo si fa desiderare
Mentre il Frecciarossa colleziona figuracce.Tra i treni messi in ginocchio dal disastro troviamo l’AV 9924 (Napoli – Milano), che doveva arrivare alle 14:40 ma è ancora in viaggio con 80 minuti di ritardo. La concorrenza nel settore