Perché prendere la linea diretta quando puoi goderti un bel tour panoramico? Oggi, sabato 27 settembre, la linea Av Roma-Napoli ha deciso di rallentare drasticamente il traffico ferroviario grazie a un piccolo guasto tecnico nei pressi di Cassino, in quel gioiellino regionale chiamato provincia di Frosinone. Nel magnifico mondo di Trenitalia, un leggero inconveniente si traduce in ritardi fino a 120 minuti, percorsi alternati, e tanta, tantissima confusione.
I treni Alta Velocità, orgoglio tecnologico a scatti, si trovano a dover rallentare, cambiare rotta e, in alcuni casi, farsi un bel giro alternativo via Cassino e Formia, quasi come in una visita guidata forzata di luoghi che probabilmente avreste evitato volentieri.
Una menzione d’onore spetta al glorioso Frecciargento diretto da Roma a Lecce, che per l’occasione ha subito una “retrocessione” tutta speciale: invece di proseguire la sua corsa trionfale verso sud, si è fermato timidamente a Termini. Ma attenzione, niente marce indietro da manuale del pendolare svogliato: il treno è tornato indietro manovrato dalla seconda cabina di guida, sorvegliata e attrezzata come quella principale, perché nel 2025 la tecnologia avanza, ma il caos rimane.
Insomma, niente retromarcia anni ’90 alla buona, ma un sofisticato balletto dietro le quinte della precisione ferroviaria, che lascia però i poveri passeggeri a sognare corse veloci e comode, magari in un’altra dimensione temporale.



