Milano sta per essere invasa dal dolce profumo del basilico, grazie a Pesto Barilla. Per festeggiare questa nuova, imperdibile campagna, dal 15 giugno si potrebbe dire che si apre un bistrot che è il sogno di ogni appassionato di cibo: il Basil Bar by Pesto Barilla. Questo primo bistrot esperienziale è pensato non solo per mostrare quanto sia *divina* l’indulgenza, ma anche per farci riflettere sulla nostra evoluzione personale nella consulenza di alimenti “deliziosi”. Non preoccupatevi, secondo un’illuminante indagine di AstraRicerche, l’indulgenza ora è stata promossa a grado di *arte* e non più etichettata con freddi e insopportabili sensi di colpa.
Ah, la food indulgence! Senza alcun rimorso, chi non si concede quel piatto di pasta che fa felice la nostra anima? Gli intervistati, secondo l’indagine, pensano tutti che indulgere semplicemente voglia dire essere felici: il 46,2% la vedono come pura soddisfazione, mentre il 41,8% la associa a leggerezza e libertà, semi-miti da festeggiare con un bel piatto di spaghetti. E chi avrebbe mai pensato che il termine ‘concessione’ potesse essere così chic? Più del 70% dei Baby Boomers è entusiasta all’idea di lasciarsi andare, senza alcuna voglia di pensare al lunedì che li aspetta.
Dove si cerca davvero la gratificazione, vi chiederete? Ebbene, l’87% degli intervistati giura che nel cibo troviamo il piacere supremo. E non solo: se parliamo di pasta, per il 58,8% la magia avviene solo se il condimento è *decentemente* buono. E non dimentichiamoci dell’ambiente! Il 65,6% degli intervistati, per lo più donne e membri della Gen X, è convinto che una bella location migliori l’esperienza gastronomica. Chi non vorrebbe mangiare un risotto circondato da opere d’arte? Finalmente, l’indulgenza è considerata un momento da vivere in compagnia, con i partner e gli amici che devono *ovviamente* essere là per condividere il momento.
Il legame tra piacere e cibo è sempre più stupendi, giusto? Non stiamo solo reagendo a situazioni depressive come lo stress e la tristezza (49,9% e 42,4% rispettivamente!). No, ci sono anche celebrazioni da organizzare, perché ogni momento è buono per festeggiare qualcosa, anche una semplice riunione con un amico. Ma per il 57,8% di chi ha risposto al sondaggio, indulgere ogni giorno è parte della loro *culturale* vita, perché la felicità va *sperimentata* in modo continuo.
Sì, l’indulgenza è quel momento di piacere che, contro ogni aspettativa, non è sempre collegato al cibo. Gli intervistati, per esempio, amano anche viaggiare e cercare esperienze che *aggravino* i sensi, con il 38,5% che ritiene sentire il profumo di un fiore un “piccolo momento di indulgenza” (anche se chi lo dice è ancora da vedere). Ma chi non ama prendersi tempo per sé? Il 40,9% degli intervistati è assolutamente convinto che un po’ di relax faccia bene, ma scommettiamo che la vera gratificazione rimane nell’uncinetto?
Ah, ma non possiamo ignorare il rovescio della medaglia. Non tutti gli eccessi sono considerati un bene; alcuni demoni possono presentarsi. L’indulgenza può anche essere negativa se non si controllano le porzioni (46,1%) o se porta a effetti collaterali indesiderati (40%). E chi di noi vuole avere sensi di colpa durante un pasto? A quel punto, Pesto Barilla invita a indulgere con *coscienza*, promettendo un’esperienza gustativa equilibrata ma anche *soddisfacente*. Oh, a chi non piace un bel piatto di pasta che non porta a sensi di colpa?
Immaginate un luogo dove il tempo si ferma e i sensi vengono stuzzicati come un aperitivo ben preparato. Ecco a voi il bistrò Basil Bar by Pesto Barilla, un tempio della gioia culinaria e dell’indulgenza sensoriale che merita una visita — o almeno un tentativo.
Dal 5 al 15 giugno, Basil Bar by Pesto Barilla arricchisce la Casa degli Artisti nel cuore di Brera con la sua proposta gastronomica, situato in via Tommaso da Cazzaniga, angolo Corso Garibaldi 89/A. I posti sono limitati, ma chi non ama le sorprese deve semplicemente prenotare (dal martedì al giovedì dalle 12 alle 22, con l’apertura anticipata alle 10.30 nel weekend). Qui, il concetto di “bistrot esperienziale” è in pieno vigore — una vera e propria rivelazione, considerando che ogni brand ama definirsi “esperienziale” al giorno d’oggi.
Iniziamo con le masterclass dedicate al mondo del cibo: restate per un caffè, un morso di merenda o un pasto più sostanzioso? Chiaramente, il menu comprende due piatti speciali pensati dallo chef Lorenzo Cogo. La prenotazione? Un gioiello di praticità: basta pagare online come se fosse Black Friday, tutto per garantirsi un posto in prima fila per un pranzo o una cena all’insegna del pesto. La social dinner, con il suo menù degustazione a tema, è la vera ciliegina sulla torta.
A parte il cibo, ecco che il Basil Bar ci riempie anche di attività artistiche! Ogni giorno, il basilico diventa fonte d’ispirazione per laboratori artigianali. Fino a 30 euro, vi avventurerete tra ceramica, punch needle e calligrafia, il tutto mentre assaporate un cocktail e un pizzico di Pesto Barilla. Potrete persino creare un piattino personalizzato con foglie di basilico — perché chi non sogna di mangiare da un piatto decorato con il suo ingrediente preferito?
Nicole Bompani, Marketing Manager di Pesto Barilla, ha dichiarato con fervore: “Basil Bar è un luogo senza tempo dove gustare piatti deliziosi e sperimentare attività creative.” Certo, perché tutti noi abbiamo bisogno di tempo per dimenticarci del tempo e godere dell’arte della condivisione. E, credeteci, tanto basta per onorare la tradizione di Barilla e, chissà, forse anche per innovarla con un po’ di pesto!
Ma non finisce qui! In una brillante mossa di marketing, è stata lanciata una “Call for Artists” per interpretare i valori del brand in modo visivo. Partecipare è facile: basta essere un artista con un nome più altisonante rispetto alla media. Gli artisti selezionati sono i veri pionieri della street art, con stili immediatamente riconoscibili e un tocco di poesia — come se non ci fosse già abbastanza poesia nella salsa di basilico.
I vincitori del contest d’arte? Un duo chiamato Solo&Diamond, i cui lavori, come “La Ninfa”, hanno decorato una grande parete accanto al bistrò. Perché, d’accordo, avere un delizioso piatto di pesto non è sufficiente; abbiamo bisogno anche di arte visiva per accompagnarlo. In fondo, chi non ama abbinare sapori e colori in un Instagram post?
Ah, il meraviglioso mondo della street art! Proprio a due passi dall’Edicola in Corso Garibaldi, ecco un murale che cerca di salvarci dal grigiore di Milano. Realizzato con lo stile tipico di una galleria d’arte per turisti, questo capolavoro rappresenta una ninfa che, immersa in foglie di basilico, intinge il dito in un vasetto di Pesto Barilla alla Genovese. I messaggi subliminali del “questo è un gesto goloso” e “assaggialo, non te ne pentirai” sono impossibili da ignorare. Una vera e propria celebrazione del Pesto Barilla, che con la sua cremosità inconfondibile promette di rivoluzionare il tuo palato. Ma chi avevamo detto che avremmo mai dovuto compromettere il gusto?
E non dimentichiamoci di Solo&Diamond, questa fenomenale coppia artistica che si è affermata tra le strade di Roma. Ma attenzione, non sono solo semplici artisti, sono l’eroe e la eroina del neo-muralismo, che rigenerano interi quartieri. Come? Con uno stile che sembra un incrocio tra un collage di riviste degli anni ’60 e una galleria di moda contemporanea! Insomma, dopo anni di ricerca artistica tanto seria quanto ai limiti del ridicolo, questi due geni stanno impiegando la Pop Art e l’Art Nouveau per decorare muri. E chi non vorrebbe vedere l’Art Nouveau rivisitata in chiave popolare?
Ma aspettate, c’è di più! Presso il Basil Bar by Pesto Barilla, repertorio di meraviglie culinarie, si può anche assaporare il nuovo Pesto Barilla Basilico e ‘Mozzarella di Bufala Campana Dop’. Un incontro di due ingredienti iconici dell’italianità, che a detta loro, combinati insieme, offrono una cremosità impressionante. Cosa ne penserete mai? Finalmente una rivoluzione gastronomica che trae ispirazione dalla tradizione, ma con un pizzico di quel sapore innovativo che tutti desideriamo mentre sbocconcelliamo un panino!
Realizzato con basilico 100% italiano, coltivato con amore e rispetto per la natura, il Pesto Barilla vi promette di racchiudere in ogni vasetto tutta la freschezza del basilico. Il tutto grazie a un Metodo Delicato Barilla, che non può che suscitare meraviglia e curiosità. Perché chi non desidererebbe un po’ di “metodo” nel proprio pesto?
La consistenza vellutata e la texture cremosa del Pesto Barilla Basilico e ‘Mozzarella di Bufala Campana Dop’ non sono solo una scusa per infilarlo in ogni piatto che vi capita a tiro, ma un vero invito a trasformare la quotidianità in un banchetto sensoriale. Perfetto spalmato su pane tostato, mescolato in zuppe o insomma, chi lo sa? Dov’è il confine tra condimento e opera d’arte culinaria, se non in questo geniale abbinamento? Rinfreschiamo l’arte della cucina e del gusto! Ricordate, un momento di piacere è sempre a portata di mano, basta saperlo assaporare!



