Il mistero dei bilanci di Città della Salute e della Scienza di Torino si fa sempre più fitto, quasi come un romanzo giallo che potrebbe anche non avere un finale. Per risolvere l’intreccio, il commissario dell’Azienda di corso Bramante, Thomas Schael, ha decisamente la brillante idea di nominare un advisor. La missione? Esplorare i conti degli ultimi dieci anni. Solo dopo aver svelato l’origine delle (incredibilmente numerose) discrepanze nei documenti contabili e trovato il modo di ‘sanarle’, il nostro ‘eroe’ tedesco si sentirà finalmente in grado di apporre la sua firma sul bilancio 2024. Ovviamente, questo atto non è certo stato redatto da lui, ma dal suo illustre predecessore, Giovanni La Valle.
Un vero e proprio risiko economico complesso è emerso ieri sera, alla fine della quarta commissione consiliare regionale, dove Schael ha condiviso la sua ardita decisione di richiedere una proroga per la firma del consuntivo 2024. Ma perché? Per ‘vederci chiaro’, ovviamente! La trasparenza, un valore da tenere sempre a mente… se solo fosse facile.
Tra le montagne di carte, pare si nasconda qualcosa di inquietante che fa sudare freddo al nostro tedesco. Una discrepanza da brivido, circa 15 milioni di euro, tra il preconsuntivo presentato a febbraio e il documento finale arrivato ad aprile. Insider trading? Magari! Naturalmente, la questione è così delicata che persino i consiglieri dell’opposizione del PD, sempre pronti a battagliare, hanno deciso di esprimere il loro parere con un messaggio timidissimo, diffuso solo in serata, dove hanno ben pensato di esprimere il loro favore per ogni sforzo verso la trasparenza e la chiarezza. Oh, che gentiluomini!
Assolutamente meno cauti i rappresentanti del M5S, Sarah Disabato e Alberto Unia, che lodano la promessa del commissario di ‘mostrare ai consiglieri tutte le carte’. Ma si chiedono, giustamente, come mai i governi regionali degli ultimi dieci anni «non si siano posti domande su conti così ambigui». Ah, la meravigliosa arte della distrazione di massa, chi non si è mai imbattuto in essa?


