Giuseppe Valditara sembra avere le idee lucidissime, non trovi? Ha affermato che “con il cinque si verrà bocciati già prima”, come se non fosse mai esistito il concetto di soglia minima nelle scuole. Ma aspetta, le ipotesi non erano chiare, giusto? D’altra parte, chi ha bisogno di chiarezza quando puoi semplicemente affermare che le “varie ipotesi” sono state chiarite e rese più tassative? Certo, perché la cosa fondamentale è sempre la semplificazione… quando sei in balia dell’incertezza.
Naturalmente, ci viene offerta anche un’estensione dei casi che includono il bullismo grave. Quindi, il messaggio qui è chiaro: non solo rischi di venire bocciato in modo arbitrario, ma c’è anche la possibilità di essere umiliato pubblicamente di fronte ai tuoi compagni. Praticamente un pacchetto completo di esperienze scolastiche traumatizzanti!
Ma andiamo, perché non rendere tutto ancora più semplice? Potremmo stabilire un punteggio da 1 a 10, ma chi ha voglia di complicarsi la vita? Un bel cinque e via, bocciato! Poi ci facciamo anche una bella chiacchierata sul bullismo, come se una punizione potesse mai risolvere i problemi radicati a quel livello. Sarà un successo, ne sono certo.
