La proposta della lista “Civica per il tuo Comune” è certamente degna di un palcoscenico, soprattutto dopo che il sindaco ha avuto la brillante idea di cancellare la festa del 25 aprile. Già, perché nulla dice “buon governo” come ignorare le celebrazioni di una giornata così importante.
La lista “Civica per il tuo Comune” di Maclodio non si è mica tenuta le critiche per sé. Chiedono le dimissioni di Simone Zanetti, descrivendolo come un “sindaco inadeguato”. E che sorpresa, giusto? Le loro lamentazioni vanno dalla “prepotenza in campagna elettorale” all’“sperpero di denaro pubblico”, passando per “figuracce in materia di diritti civili”. Ma la vera chicca è la figuraccia a livello nazionale legata alle celebrazioni del 25 aprile. A chi non piacerebbe una sceneggiata simile?
Il sindaco Zanetti ha pensato bene di attirare l’attenzione dei media per aver cancellato la festa della Liberazione, sostituendola con una “manifestazione istituzionale” il 27, che sarà caratterizzata, tenetevi forte, da una commemorazione dedicata ai caduti di guerra. Perché, forse, onorare i caduti non è esattamente la stessa cosa che celebrare la liberazione, giusto?
Questo scossone ha raggiunto anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si è visto recapitare una lettera dell’avvocato Luca Crotti, capogruppo della lista civica «Maclodio in Movimento». Nella missiva, il legale ha sottolineato il gesto del sindaco, che si ripete in un ciclo divertente da sei anni, e la sua decisione di escludere qualsiasi esponente dell’opposizione dalla commemorazione. Che audacia!
In effetti, la nota degli esponenti della lista civica non lascia spazio all’immaginazione: “A seguito delle svariate prese di posizione da parte del sindaco Zanetti – affermano – ritenute da tutti inaccettabili e vergognose, al fine di ripristinare la buona reputazione delle istituzioni di Maclodio, la legalità e la serenità dei cittadini, crediamo sia giunto il momento di dire basta a questi comportamenti irresponsabili e chiediamo le sue immediate dimissioni.” Davvero un coraggio straordinario!