Che sollievo, finalmente una pausa di sole sull’Italia! Sembrava quasi troppo bello per durare, infatti da giovedì ci aspetta un ritorno in grande stile del maltempo, grazie al riciclo dell’ex uragano Erin pronto a scatenare il caos meteorologico.
Federico Brescia, meteorologo di lungo corso, non si smentisce e annuncia un’intensa ondata di perturbazioni in arrivo da giovedì 28. Il colpevole? La rimpatriata atmosferica dell’ex uragano Erin, che caricherà l’Italia con venti caldi e umidi direttamente dalle zone subtropicali, fornendo quel carburante ideale per fenomeni estremi da manuale.
Per fortuna, lunedì ci godremo un clima tutto sommato tranquillo, con cieli per lo più sgombri da nuvole insidiose, fatta eccezione per i soliti temporali pomeridiani sui rilievi interni, quei classici spettacoli meteorologici che non stancano mai. Il caldo si farà sentire soprattutto al Centro-Sud, dove le temperature tenderanno a salire; mentre al Nord, beh, lì rimarremo saggiamente nella media stagionale, giusto per non farsi mancare nulla.
Da mercoledì 27, però, si cambia musica: l’avvicinamento di Erin non sarà un picnic. Un fronte caldo e umido proveniente dalle latitudini subtropicali andrà ad investire con veemenza il Centro-Sud e le nostre amate Isole Maggiori. Qui si prevedono temperature bollenti, con punte che potrebbero superare i 36-38°C e chi può dirlo, toccare addirittura i 40°C in Abruzzo, nelle pianure pugliesi, in Sicilia e Sardegna. Nel frattempo, al Nord, l’aria tranquilla lascia spazio al caos meteo, con l’incipit di un maltempo da manuale.
Il vero pezzo forte arriva giovedì 28: il Nord Italia – e in particolare Liguria e Piemonte – sarà teatro di piogge e temporali intensi, roba da manuale delle perturbazioni autunnali, con precipitazioni stazionarie che potrebbero riversare oltre 100-150mm di acqua in poche ore su singole aree, regalando uno spettacolo di alluvioni lampo (che sorpresa, vero?).
Venerdì porterà il fronte vero e proprio quasi a liberare il Centro-Nord da questa situazione di stallo, ma non senza qualche colpo di scena: aspettatevi venti forti e improvvisi (i famigerati downburst) e grandinate di tutto rispetto. Non mancheranno i venti impetuosi di Scirocco nella fase prefrontale e quelli di Libeccio e Maestrale in avvicinamento al weekend, per dare quel tocco finale di dramma meteoreo.
Previsioni dettagliate e chicche meteo
Lunedì 25 vedrà il Nord in uno stato di tregua con un cielo tendenzialmente limpido, qualche velatura a far capolino giusto per non dimenticare che siamo in Italia. Il Centro si godrà un bel tempo prevalente, mentre il Sud non avrà di che lamentarsi tra sole e caldo.
Martedì 26 riserverà condizioni simili: il Nord continuerà a mostrare segni di bel tempo predominante con qualche nuvola sporadica, il Centro sarà per lo più soleggiato con qualche banco di nubi sulle coste tirreniche, e il Sud rimarrà caldo e prevalentemente soleggiato, salvo qualche temporale sporadico sugli Appennini.
Attenzione però: da mercoledì 27 inizierà il conto alla rovescia verso il peggioramento finale. In particolare, il Nord vedrà le nubi prendere il sopravvento da ovest con un brusco aumento dell’instabilità, preludio a piogge intense e temporali robusti. Nel frattempo, il Centro continuerà a vivere un clima caldo ma con cieli più affollati da nubi, soprattutto sulle zone tirreniche. Al Sud invece la calura continuerà a imperversare, fino al grande sfratto meteorologico in arrivo con l’ex uragano Erin.