Il 16 agosto non è solo un giorno qualunque: è la festa mondiale delle montagne russe, quelle inquietanti meraviglie d’acciaio che da secoli fanno urlare di terrore e di gioia milioni di intrepidi visitatori. Un tributo alle regine dei parchi divertimento, simbolo indiscusso di adrenalina, tecnica e brivido senza età. Tutto è cominciato il 16 agosto 1898, quando negli Stati Uniti venne registrato il primo brevetto ufficiale per una montagna russa, firmato da LaMarcus Adna Thompson. Da quel momento, queste attrazioni sono diventate icone planetarie, grazie a evoluzioni tecnologiche e progettuali che non smettono mai di stupire.
Le montagne russe sono molto più di un semplice passatempo: incarnano il desiderio disperato di mettersi alla prova, il coraggio di abbandonarsi a forze che sfidano la gravità e una fame insaziabile di urlare a perdifiato mentre si sfreccia a 100 km/h.
Mirabilandia, il colosso italiano dei parchi divertimento, vanta uno dei tracciati più estesi con circa 5 chilometri dedicati a percorsi che spaziano da quelli tranquilli per i più timidi o i bambini a quelli da Guinness dei Primati che strappano il fiato anche ai più coraggiosi.
Parliamo ad esempio di Divertical, il water coaster più alto del mondo, che riesce a coniugare l’impossibile: una salita verticale spaventosa, un’ascensore ad alta tensione, una discesa fulminea e uno splash finale che ti lascia bagnato e senza fiato. Il nome? Un mix tra “divertimento” e “verticale”, perché la sua salita è aggrappata a un angolo perfetto di 90°. Dati tecnici per i curiosi: 60 metri d’altezza, 106 km/h di pura potenza e 510 metri di emozioni a tutta velocità.
Se vi siete appena ripresi, è il momento di puntare lo sguardo su Katun, il roller coaster invertito più lungo d’Europa. Un campione di spettacolarità e intensità con sei inversioni degne di un circo volante e una struttura che supera i 50 metri di altezza. Sfida la forza di gravità a 110 km/h per ben 1200 metri di adrenalina da far tremare la schiena anche al più impavido degli amanti del brivido.
E per chi vuole davvero esagerare, ecco iSpeed, il lanciatore più alto e veloce d’Italia. Primo lanciatore magnetico costruito in Europa e ancora protagonista tra i più veloci del continente, combina accelerazioni folli con altezze vertiginose. Immaginate di passare da 0 a 100 km/h in appena 2,2 secondi: un attimo, un grido, un battito che si ferma. I suoi 55 metri e 1000 metri di percorso sono pura esperienza sensoriale.
Insomma, il Roller Coaster Day non è solo una celebrazione facile del divertimento, è un viaggio nell’ingegno umano, nell’audacia e in quella voglia irrefrenabile di emozioni forti che, ammettiamolo, ci fanno sentire un po’ vivi – o almeno ci fanno urlare come matti.
