Un’aggressione brutale che ha sconvolto la tranquilla Avezzano nella notte scorsa. Poco prima dell’una, un uomo ha accoltellato ripetutamente la propria moglie in piena strada, colpendola più volte al torace e alle braccia con una violenza che lascia poco spazio a spiegazioni.
La vittima, una donna macedone di 42 anni residente a Luco dei Marsi, è stata prontamente soccorsa e trasportata d’urgenza all’ospedale di Avezzano, dove adesso si trova in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva. La gravità delle ferite parla da sola, così come la rapidità dell’intervento medico che le sta cercando di salvare la vita.
L’autore del folle gesto, un uomo macedone di 47 anni, è stato rintracciato alcune ore dopo l’aggressione. Intorno alle 4:40 del mattino, i carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno trovato a bordo della sua auto ferma in Viale Palmiro Togliatti, a Roma. Prontamente gli è stato notificato il fermo di indiziato di delitto, per poi essere trasferito direttamente nel carcere di Regina Coeli.
Questa vicenda, seppur da leggere con estrema cautela in attesa di ulteriori accertamenti, punta ancora una volta i riflettori crudi e impietosi sulla devastante piaga della violenza domestica. Un dramma che ignora confini geografici o sociali, e che necessita un’attenzione serrata da parte di istituzioni e società per poter finalmente sperare in un futuro meno oscuro.



