Premi del Gratta e Vinci ritirati con stile: scooter killer nel Veneziano reclama la sua vittima

Premi del Gratta e Vinci ritirati con stile: scooter killer nel Veneziano reclama la sua vittima
Stava andando a riscuotere una vincita da 200 euro, ma un tragico incidente gli è costato la vita

Un destino beffardo e crudele ha scritto la parola “fine” per Andrea Molin, 63 anni, proprio mentre si apprestava a incassare il premio di un tagliando Gratta e Vinci. Domenica scorsa, lungo la trafficata strada Noalese a Caselle di Santa Maria di Sala, nel cuore del Veneziano, il suo scooter Tmax è stato coinvolto in un incidente fatale.

Non finisce qui. Nel seguito di questa tragica vicenda, un gesto che oscilla tra la commozione e il paradosso: il consigliere comunale Fortunato Benfatto, durante un sopralluogo, ha trovato miracolosamente il biglietto vincente da 200 euro. Senza esitare, l’ha riscossa e consegnata ai due figli di Andrea, con la sobrietà istituzionale del sindaco Alessandro Arpi presente in municipio a suggellare questa strana catena di eventi.

Il funerale, che appare come il capitolo finale di una storia sospesa tra ironia della sorte e tragedia umana, si terrà sabato 16 agosto alle 9:30 nella chiesa parrocchiale di Marano di Mira. Un appuntamento che segna il passaggio dall’inaspettato colpo di fortuna alla definitiva eternità, lasciando dietro di sé più domande che risposte.

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